AL 6° TINDARI RALLY ARMALEO, LONGO E SEGRETO NELLA TOP TEN

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AL 6° TINDARI RALLY ARMALEO, LONGO E SEGRETO NELLA TOP TEN

Scuderia Sunbeam
Pubblicato da Sunbeam in Risultati Gare · Martedì 30 Nov 2021
Melilli (SR) Alla sesta edizione del Tindari Rally, evento conclusivo della stagione rallystica siciliana 2021 nonchè atto conclusivo del campionato regionale, gli equipaggi della scuderia di Siracusa si sono messi in risalto nella top ten.
Con ben 10 equipaggi schierati al via della gara messinese, la Sunbeam M • Sport ha concluso nel migliore dei modi questa stagione agonistica duemilaventuno con ottimi risultati.
Prestazione sopra le righe per il rientrante portacolori di Messina Salvo Armaleo che affiancato da Marcella Drago all'esordio sul sedile di destra della Peugeot 207 s2000, ha spremuto al massimo sin dalle prime battute la vettura francese.
Dopo un lungo periodo di stop, Armaleo ha portato la sua 207 s2000 a ridosso delle vetture R5 conquistando un'ottima quinta piazza assoluta seppur con una penalità arrivata nelle fasi finali di gara a causa di un'inconveniente meccanico.
In classe s1600 gara da dimenticare per Carmelo Molica e Carmen Grandi, i quali partiti per riscattarsi dal ritiro al 41° Rally Città di Modena, hanno dovuto fare i conti con la dea bendata.
Durante lo svolgimento della speciale d'apertura i due sono stati costretti a "parcheggiare" la loro Clio s1600 sul ciglio della strada per noi meccaniche.
Si conclude così nel peggiore dei modi una stagione altalenante per il driver di Gioiosa Marea in coppia con la frusinate Carmen Grandi.
Il giovane portacolori Giuseppe Gianfilippo, navigato per l'occasione da Sergio Raccuia ha dovuto fare i conti con i capricci della sua Renault Clio s1600.
Dopo aver sostituito la frizione al primo parco assistenza, veniva costretto al ritiro durante la prova speciale numero 4 a causa di un cedimento meccanico.
Prestazione in chiaro scuro per Carmelo Marzullo e Giuseppe Longo al via su Renault Clio s1600, i quali dopo aver avuto qualche piccolo inconveniente hanno portato sul palco d'arrivo la loro vettura senza graffi.
Superlativa la performance fatta registrare dai locali Tonino Segreto e Christian Bartolini che al debutto sulla Peugeot 208 R2B non hanno deluso le aspettative firmando il successo di classe sull'ultima prova speciale dopo aver acceso un bel duello durato tutta la gara con Coriglie - Grilli anch'essi su vettura gemella.
I due portacolori Sunbeam M • Sport hanno portato la piccola e grintosa 208 fino all'ottava posizione assoluta in classifica generale.
Entusiasmante il ritorno in gara in classe K10 per i fratelli Nuccio e Roberto Longo che, ai nastri di partenza del 6° Tindari Rally su Peugeot 106, hanno fatto registrare tempi di tutto rispetto sulle strade dei monti Nebrodi, conquistando il secondo posto di classe e la settima posizione in classifica generale.
Se il detto recita non c'è due senza tre, Giovanni Nicchi e Stefano Cimino l'hanno preso in pieno.
Per i due di Cefalù arriva il terzo ritiro stagionale su tre a bordo della piccola Peugeot 106 di classe A5.
Una noia tecnica riscontrata sulla vettura di casa Peugeot, ha messo  fine alle speranze di vedere la pedana d'arrivo proprio mentre occupavano la quarta posizione di classe al debutto sulle strade della provincia di Messina.
Giuseppe Viola ed Antonino Catalfamo, iscritti ed al via in classe n2 con la loro Peugeot 106 hanno innescato un'acceso duello sin dalla speciale d'apertura con gli altri compagni d'avventura della classe riservata alle vetture di gruppo N in versione 1600cc.
Una manciata di secondi hanno impedito ai due di conquistare la seconda posizione di classe e cosi al termine dei sei tratti cronometrati, si sono dovuti accontentare del gradino più basso del podio.
Nella racing start 1600 Michele Cadili e Bartolo Truglio dopo aver disputato la finale della coppa di zona assoluta a Modena, al Rally di Tindari si è laureato campione regionale delle medesima classe dopo una stagione eccellente.
Al 6° Tindari Rally Historic Quintino e Monia Gianfilippo, al via con la loro Opel Kadett gsi in versione gruppo A sono stati costretti ad alzare bandiera bianca a pochi km dall'arrivo per il ko definitivo dell'impianto di alimentazione della vettura tedesca, mettendo fine ai sogni di gloria.
Ufficio Stampa
A.S.D. Sunbeam M • Sport


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